Promesse
Ti aspetterò, da amata,
come si aspetta un innamorato,
pronta, desiderosa, impaziente di stare con Te.
Mi fermerò ad ascoltare
ancora e ancora e ancora
la tua voce piena di promesse,
perché non mi basta mai,
perché solo la tua Parola
mi fa ritrovare la strada,
la mia strada,
e disintegra sempre le mie ansie
di essere sempre sbagliata,
che vada a destra o a sinistra.
Ma Tu arrivi
e mi insegni a navigare a vista d’occhio,
senza paura del domani,
perché dai pioggia al mio seme di oggi.
Verrai come acqua,
purezza purificante,
e riempirai di Te Stesso
i vuoti apparenti lasciati
dalla strage di idoli,
alti ladri di Vita.
Con Te sarà finalmente sempre giorno,
nessun angolo buio del mio cuore resisterà,
perché tu hai smesso di nascondere il volto
e ora mi guardi, mi vedi, mi scuti,
e io ti guardo, ti vedo, ti scruto.
Ti aspetterò, da amata,
come si aspetta un innamorato,
tutti i giorni, perché Tu vieni solo così,
sempre,
per sempre.
Dal libro del profeta Isaia (Is 30, 19-21.23-26)
Popolo di Sion, che abiti a Gerusalemme,
tu non dovrai più piangere.
A un tuo grido di supplica [il Signore] ti farà grazia;
appena udrà, ti darà risposta.
Anche se il Signore ti darà il pane dell’afflizione
e l’acqua della tribolazione,
non si terrà più nascosto il tuo maestro;
i tuoi occhi vedranno il tuo maestro,
i tuoi orecchi sentiranno questa parola dietro di te:
«Questa è la strada, percorretela»,
caso mai andiate a destra o a sinistra.
Allora egli concederà la pioggia per il seme
che avrai seminato nel terreno,
e anche il pane, prodotto della terra, sarà abbondante e sostanzioso;
in quel giorno il tuo bestiame pascolerà su un vasto prato.
I buoi e gli asini che lavorano la terra
mangeranno biada saporita,
ventilata con la pala e con il vaglio.
Su ogni monte e su ogni colle elevato
scorreranno canali e torrenti d’acqua
nel giorno della grande strage,
quando cadranno le torri.
La luce della luna sarà come la luce del sole
e la luce del sole sarà sette volte di più,
come la luce di sette giorni,
quando il Signore curerà la piaga del suo popolo
e guarirà le lividure prodotte dalle sue percosse.
Benedetta