Le nostre rubriche:
ABC Liturgico
È vero, al catechismo ci siamo andati tutti, ma arriva un momento in cui certe cose vanno riscoperte e
approfondite: si è cresciuti nel corpo e si ha bisogno di crescere anche nell’anima. Perciò la proposta di
questa rubrica è: ripartiamo dall’abbiccì, rimettiamoci in cammino con consapevolezza e umiltà, senza dare
nulla per scontato. Quali sono i sacramenti? Che ruolo ha il silenzio nella preghiera? Questi e molti altri, gli
interrogativi cui cercheremo di rispondere.
Lievito nella pasta
Lievito nella Pasta della nostra carne è la Parola di Dio, preghiera che fa risorgere il mondo nella forza del
suo silenzio. Se indegnamente ci accostiamo al Verbo che ogni cosa fa vivere è perché solo in Lui si regge il
nostro essere e solo per mezzo della sua forza il nostro balbettio è capace di trasformarsi in parole di senso
compiuto. Il contatto con la Liturgia della Parola è linfa che trasforma e converte il cuore.
Scribi del mistero
«Scrigni di sillabe divine: parole/ “dimora dell’Essere”, e voi gli scribi del Mistero, o poeti». Così Turoldo
definisce i poeti Scribi del Mistero, appartenenti ad una compagine umana che vede le cose come parole, la
realtà come scrigno di sillabe divine. Attraverso questa rubrica vogliamo indagare sui giocolieri della parola,
su quanti nel corso dei secoli, dalla creazione dell’uomo fino ai nostri giorni, sono stati capaci, per grazia, di
cogliere in ogni frammento di vita il dialogo eterno che vivifica il mondo.
Santi nascosti
«Ciascuno di noi ha in mente i grandi nomi dei Santi, quelli che hanno fatto la storia, quelli vissuti nel
medioevo, quelli che hanno visto Gesù in estasi, quelli che ti riempiono di grazie se li invochi,… eppure
nessuno di noi, o pochi, sanno che di Santi ce ne sono anche oggi e, nella loro semplicità, se ne stanno in disparte, ‘nascosti’. Se però presteremo attenzione, riusciremo ad accorgerci di loro e scopriremo che tutti,
ma proprio tutti, siamo chiamati alla Santità.
Sacri volti
Le Sacre Scritture pullulano di storie, di personaggi e di persone, troppo spesso sconosciute, trascurate o
dimenticate. Questa rubrica nasce con il desiderio di incontrarle, di leggere e meditare le loro vite, lontane
nel tempo ma per nulla sepolte, riconoscendo un po’ di noi dentro ai loro volti.
Dentro le regole
«L’essenziale è solo che ogni giorno si trovi anzitutto un angolo tranquillo in cui avere un contatto con Dio,
come se non ci fosse nient’altro al mondo», scriveva Edith Stein. Quanto ognuno di noi rimane affascinato
dal silenzio contemplativo degli ordini religiosi? Attraverso questa rubrica viaggeremo nelle regole
monastiche per scoprire il segreto dialogo che unisce i consacrati al mistero di Dio.