Ci sono storie che ci commuovono, altre invece che non solo ci commuovono ma anche ci muovono verso il bene. Quella narrata oggi spero che sia del secondo genere. E’ una storia che lega tante vite e due paesi con in mezzo un mare, è la storia di Paolo, di Brisilda ed Ernisa ma questa narrazione potrebbe intrecciare anche le nostre vite, a volte così prese a guardare il nostro ombelico invece che il volto dell’altro.
Brisilda era una bambina quando i genitori di Paolo la adottarono a distanza nella missione di Bardhaj (Scutari – Albania), Paolo – ora divenuto Don Paolo – è volontario della medesima missione dal 2008. L’ha vista crescere, diventare donna, diventare moglie e mamma di due creature, tra cui Ernisa.
La piccola Ernisa è affetta da una gravissima forma di fibrosi cistica, una malattia che nonostante sia inguaribile non è incurabile. Davanti a loro un bivio: la morte oppure partire per un altro paese dove le cure potrebbero garantirgli maggiore speranza di vita ed una maggiore stabilità.
Così il 17 luglio, all’aeroporto di Falconara, Don Paolo accoglierà Brisilda ed Ernisa e le prenderà in custodia fino a quando non arriveranno il papà di Ernisa e il suo fratellino.
E qui inizia la sfida, nonostante la generosità e l’operosità di Don Paolo, la famiglia avrà bisogno di altri aiuti, altre mani che la potranno sostenere, qui sotto le parole di Don Paolo tratte dal suo profilo social (https://www.facebook.com/paolofox78):
“Più avanti, sicuro, avrò bisogno di cercare e trovare una casa in affitto, un lavoro per il papà e portare la famiglia ad essere autonoma ed indipendente nel mantenimento. Economicamente, in questo primo tratto di strada, ho bisogno di qualche aiuto perché da solo non posso farcela, così da garantire alla mamma e alla bambina qualcosa per la sussistenza. Chiedo quindi ai miei amici e non una mano, anche piccola, secondo le proprie volontà e necessità. Come sempre faccio quando “raccolgo”, passo passo rendicontero’ tutto. Grazie a chi accoglierà questo invito. La mamma e la bimba alloggeranno in una struttura appositamente predisposta vicino all’ospedale Salesi dove, giovedì o venerdì prossimo la bimba verrà anche ricoverata. Ringrazio da ora lo staff del Salesi e l’associazione di accoglienza, la Questura di Ancona con l’amico Giovanni Zinni per il supporto legislativo.
Questo il link per l’utilizzo di Paypal, già utilizzata per raccolta Covid per ospedale, (https://paypal.me/fondiospedaleloreto?country.x=IT…)
Questo l’iban del mio C/c bancario: IT38K0849137380000160100475, Banco Marchigiano“
A Don Paolo, a Brisilda e soprattutto alla piccola Ernisa, noi della Fraternità di Le Grain de Blè auguriamo il meglio, accompagnandoli nella preghiera.