Ho scoperto Angelo e “Missione solidarietà” tramite un amico in comune, Luca. Lo seguivo sui social, leggevo i suoi post poi ho letto il suo libro “Mani tese” e questo mi ha spinto ad andare oltre la cortina della timidezza e scrivergli. Da lì è nato un bel rapporto di amicizia, di vicinanza e di preghiera.
Giusto qualche giorno prima di Natale, con la mia proverbiale invadenza, gli ho chiesto se poteva dirmi di più su ciò che lui, insieme alla sua associazione “Missione Solidarietà”, vive con gli ‘amici e le amiche della strada’. Da questo scambio di battute, è nato questo breve articolo che prova ad entrare, rigorosamente in punta di piedi, in una realtà di una bellezza incandescente.
“Missione solidarietà è un’associazione di volontariato fondata nel 2019 da Angelo (Angelo Romeo ndr.), il quale ha voluto dare continuità agli incontri che da solo viveva con gli “amici e le amiche della strada” quindici anni fa circa, prevalentemente in strada, sotto i ponti del Tevere, stazioni e luoghi meno frequentati dai gruppi di aiuto. Quindi nonostante la storia associativa è relativamente breve, ha uno storico di vita che affonda le radici nei primi anni 2000. Prima accompagnato da alcuni suoi studenti, poi da amici e colleghi, il gruppo – mano a mano – si è allargato, fino a diventare più solido. Prima i pasti da condividere erano circa venti, negli anni sono cresciuti fino a diventare circa 150-200 a settimana, insieme a una bevanda e dei beni di prima necessità richiesti settimanalmente.
Ogni settimana dopo aver cucinato, si prepara, imbusta tutto e si parte verso la strada, lo stesso rituale da quindici anni a oggi, con più persone accanto, che mettono a servizio degli amici e delle amiche in strada, il loro tempo. Tutto inizia con un momento di preghiera dei volontari e delle volontarie, poi si inizia a camminare alla ricerca di quegli invisibili alla società che spesso diventano solo numeri.
Missione solidarietà ha lo scopo di raggiungere chiunque viva situazioni di povertà, esclusione su vari livelli e abbia perso ogni certezza nell’altro. Come un gruppo di amici, ci si reca laddove c’è necessità. In strada si incontrano persone di ogni cultura e credo, che vanno guardati negli occhi come uomini e donne senza differenze, ma solo con solidarietà e amore, due parole spesso dimenticate.
Il motto di Missione solidarietà è “con gli ultimi sempre” quegli ultimi, che nella società vengono spesso ricordati solo a Natale o in momenti particolari dell’anno. L’associazione vive di provvidenza, che puntualmente arriva e che in tanti anni non si è fatta mai mancare per ogni esigenza a favore dei tanti fratelli e sorelle di strada. Si sostiene attraverso il contributo di aiuti volontari, oltre che di donazioni da parte di commercianti, che nel tempo hanno iniziato a camminare lungo percorsi non sempre facili. Settimanalmente si alternano volontari che vogliono vivere esperienza direttamente in strada o preparando qualcosa, qualora non si sentano pronti a vivere l’incontro con i poveri.
Il logo di Missione solidarietà è il Cireneo che aiuta Gesù, una scelta voluta perché oggi, tutti, secondo Angelo, possiamo essere di aiuto materiale ma soprattutto umano e spirituale. Nel rispetto di ogni credo e cultura, negli incontri, si alternano momenti di preghiera, spesso anche voluti dagli amici in strada, (lettura del Vangelo, rosario, ecc). Ogni missione si conclude nel posto da cui parte con un momento di condivisione e ringraziamento.
Non so a voi ma a me le parole di Angelo mi hanno da un lato scosso dal mio egoismo e dall’altro entusiasmato perché davvero – se si vuole – si può camminare insieme con gli ultimi, affinché si sentano meno soli e magari meno ‘dimenticati’.
Paride
Per chi volesse, il nostro ultimo articolo della rubrica “Santi nascosti”: https://www.legraindeble.it/marianna-boccolini/