Nella scorsa puntata ci chiedevamo come fosse possibile vivere con serenità e fede i momenti di prova che la vita ci chiama ad affrontare: oggi saranno proprio le parole di Angelica a illuminarci.
Angelica: maestra di fede…
In un biglietto indirizzato al padre nel giorno del suo compleanno, il 25 marzo 2015, gli aveva lasciato una breve preghiera, accompagnata da alcuni versetti del Salmo 117: «È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell’uomo. Il Signore mi ha provato duramente, ma non mi ha consegnato alla morte. Celebrate dunque il Signore perché è buono: eterna è la sua misericordia (dal Salmo 117). Ho sperato contro ogni speranza, ma non è stato vano. Queste parole sono i cardini principali per affrontare una sofferenza poiché ricordano che abbiamo un Consolatore per eccellenza: Dio.
… maestra di vita…
Penso che ogni uomo, almeno una volta nella vita, si trova ad affrontare questo incontro con la morte, sia essa reale o figurata, e ognuno è libero di decidere se scappare o affidarsi a Colui che tutto può e dà forza! Dopo un po’ si impara e si incomincia ad accettare le sconfitte a testa alta e gli occhi aperti con la grazia che viene da Dio. Si iniziano a costruire le strade di oggi perché il terreno di domani è troppo incerto per fare piani e ci si abbandona a Lui, quel Padre che ti incoraggia dicendoti che sei prezioso ai suoi occhi. Domando così al Signore di darmi la forza per portare la Croce. Amen».
… e maestra di gioia vera!
Tutti coloro che l’hanno incontrata portano nel cuore il sorriso luminoso e caldo di Angelica. Anche quando le viene diagnosticato il cancro, ripete spesso: «Si può superare tutto, se ci si arma di sorriso», e insieme prega: «Signore, dammi la forza per portare la croce». Voleva vivere, aveva progetti, sogni. Ha lasciato molti scritti, e uno dei concetti a cui teneva di più era quello del tempo. «Stiamo attenti, noi che stiamo vivendo, non buttiamo via il nostro tempo. Viviamo intensamente facendo il bene e dando felicità e amore agli altri».
Per riflettere…
… vi lascio di seguito un canto che può aiutarci ad aprire il cuore a Dio e alla Vera Gioia che vuole donarci:
Maria Ilaria