La vita di Angelica, la ragazza d’oro di cui abbiamo già visto le qualità e la grande fede, a un certo punto prende una svolta inaspettata…
La scoperta e l’affidamento di Angelica
Nel giugno 2014, cominciarono i suoi problemi di salute. Durante un campo estivo, un bambino che non la vedeva da tempo, le corse incontro per abbracciarla: fu allora che sentì una fitta al seno. La diagnosi fu quella di un tumore. Fu quindi decisa la cura presso l’Istituto Europeo Oncologico di Milano: un ciclo di chemioterapia, cui eventualmente sarebbe seguita l’operazione. Da metà agosto, ogni venti giorni, Angelica veniva portata a Milano dal padre, che i primi tempi dormiva in automobile. Gli esami seguenti mostrarono che i valori erano nella norma, finché, a fine novembre, non ci furono più segnali negativi. La visione della ragazza non era ingenua: «Non mi illudo, però sia fatta la Sua volontà».
La sua delicata riservatezza
Nel gennaio 2015, in effetti, cominciò ad avere di nuovo i dolori: il tumore era ricomparso. L’operazione, in programma per marzo, fu anticipata a febbraio e comportò un pesante scavamento ascellare. In pochi sapevano della malattia, per espresso volere della ragazza: oltre i genitori e il fratello, i nonni e gli zii. I fratelli del gruppo Shalom, dal canto loro, la tenevano nelle loro preghiere.
Le figure più importanti per Angelica: il confidente e lo Psicologo
Il suo confidente preferito era il padre, cui si rivolgeva spesso. Nei primi tempi, quando il tumore sembrava curabile, lo consolava dicendo: «Papà è la volontà di Cristo, non preoccuparti: la Croce la porto io. Ma quando sono stanca, te la do per un po’. E poi la riprendo». E ancora: «Guarda che se dovesse capitare, non mi farò veder morire da te: lo farò dolcemente». Dopo l’intervento chirurgico, invasivo e doloroso che la mette alla prova fisicamente e moralmente, i medici le consigliano alcune sedute dallo psicologo per essere aiutata in questo difficile e tormentato cammino, ma lei garbatamente risponde: “Io ho uno psicologo più forte del vostro”; incuriositi le chiedono chi sia e lei, senza pensarci un attimo risponde: “È Gesù”.